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Zeno Cosini sbarca a Spilimbergo: un viaggio teatrale nell’anima umana

SPILIMBERGO (mercoledì 13 novembre 2024) – A cento anni dalla pubblicazione del suo capolavoro, “La coscienza di Zeno”, Italo Svevo continua a far parlare di sé, e non solo sulle pagine dei libri. Venerdì 15 novembre 2024, il Teatro Miotto di Spilimbergo ospita una delle tappe più attese del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, con il ritorno in scena di un adattamento teatrale che sta facendo scalpore.

di Monia Settimi

Zeno Cosini, il protagonista della più celebre introspezione psicologica della letteratura italiana, prende vita sul palcoscenico grazie alla straordinaria interpretazione di Alessandro Haber, che regala una performance intensa, carica di sfumature e mai banale.

La serata si preannuncia come un’esperienza unica, un’immersione nei complessi labirinti mentali di Zeno e nelle inquietudini universali dell’animo umano. La regia di Paolo Valerio si distacca dalle convenzioni, dando vita a un percorso teatrale che trascende la pagina scritta, trasportando il pubblico in un vortice emotivo e visivo. Al fianco di Haber, un cast di attori eccellenti, tra cui Alberto Fasoli, Valentina Violo e Stefano Scandaletti, costruisce un’esperienza sensoriale che va oltre la semplice recitazione.

Il Teatro Miotto di Spilimbergo, con la sua atmosfera intima e raccolta, si rivela il luogo perfetto per questa rappresentazione. Ogni elemento scenico, dalle luci di Gigi Saccomandi alle video-proiezioni di Alessandro Papa, fino alle musiche di Oragravity, contribuisce a creare un paesaggio emotivo che accompagna Zeno nei suoi tormentati monologhi interiori. La scenografia di Marta Crisolini Malatesta intensifica la claustrofobia psicologica e l’auto-sabotaggio che segnano il protagonista.

Zeno Cosini, simbolo di una società in crisi e di un vuoto esistenziale, si fa corpo sul palco grazie a un adattamento teatrale che rende tangibile la sua condizione umana universale. Al Teatro Miotto di Spilimbergo, lo spettacolo crea un legame profondo tra il pubblico e il testo, invitando ogni spettatore a confrontarsi con le proprie contraddizioni.

Un’esperienza teatrale unica che accende nuove consapevolezze, un’opportunità imperdibile per scoprire l’anima più autentica del “Zeno” di Svevo. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

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Last modified: Novembre 13, 2024
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