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Val Colvera: entro marzo via libera al traffico alternato sulla “strada della cava”

FRISANCO (giovedì 13 febbraio 2025) – Buone notizie per la viabilità della Val Colvera: a partire da metà marzo, la cosiddetta “strada della cava” sarà percorribile a senso unico alternato, regolato da un semaforo, consentendo ai mezzi pesanti di raggiungere Frisanco e la valle. Una soluzione temporanea per far fronte alla chiusura del ponte sulla SR Pn26, in località Bus del Colvera, interdetto al traffico pesante dal 7 gennaio.

di Monia Settimi

L’aggiornamento arriva dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, nel corso di un incontro in Prefettura il 12 febbraio, alla presenza del prefetto Michele Lastella, dei sindaci di Frisanco, Meduno, Maniago e Fanna, oltre ai tecnici dell’Ente di decentramento regionale (Edr) di Pordenone e alle forze dell’ordine.

Nel frattempo, per garantire il rientro a casa degli studenti di Frisanco, sarà attivata una corsa integrativa del trasporto pubblico locale: a partire dalla prossima settimana, l’Atap metterà a disposizione un mini-bus per la corsa delle 13:35 da Maniago.

L’Edr Pordenone è già al lavoro per rendere la strada alternativa pienamente percorribile. «Stiamo predisponendo l’allargamento della carreggiata e la creazione di piazzole di sosta, in modo da garantire il transito in sicurezza anche ai camion» ha spiegato l’assessore Amirante. Il ponte della SR Pn26 resterà infatti chiuso ai mezzi pesanti, rendendo questa l’unica opzione per il traffico di grandi dimensioni.

Resta ancora da decidere il destino del ponte di Bus del Colvera. L’Edr sta valutando due ipotesi: un importante intervento di manutenzione straordinaria oppure la demolizione e ricostruzione della struttura. «La scelta definitiva sarà fatta dopo un’attenta analisi tecnica ed economica» ha chiarito Amirante, aggiungendo che, in ogni caso, le attuali limitazioni di transito resteranno in vigore.

Il 2025 sarà dedicato alle fasi progettuali e autorizzative, quindi l’appalto dei lavori potrà partire dal 2026. Nel frattempo, si sta studiando una viabilità sostitutiva per garantire collegamenti efficienti senza creare disagi a residenti e attività economiche della valle.

Un passo avanti concreto per una situazione che necessita di soluzioni rapide e funzionali, in attesa dell’intervento definitivo.

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Last modified: Febbraio 13, 2025
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