PORDENONE (martedì 4 febbraio 2025) – Nessun cambiamento per i pazienti esposti all’amianto in Friuli Venezia Giulia: l’esenzione dal ticket resta valida, nonostante alcuni problemi tecnici riscontrati alla fine del 2024. A rassicurare i cittadini è stato l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, che ha chiarito la situazione in Consiglio regionale.
di Monia Settimi
«La delibera 250 del 2016 è ancora in vigore – ha spiegato Riccardi – e garantisce ai cittadini iscritti nel Registro regionale amianto la possibilità di sottoporsi gratuitamente ai controlli sanitari per escludere eventuali patologie correlate». Il disguido si è verificato con l’introduzione del nuovo nomenclatore tariffario nazionale, che ha causato alcuni disallineamenti. «Il problema è stato risolto retrodatando la validità dell’esenzione al 30 dicembre 2024, e le Aziende sanitarie riceveranno indicazioni su come gestire eventuali rimborsi del ticket già pagato».
L’assessore ha poi affrontato il tema dell’odontoiatria pubblica, sottolineando come in Friuli Venezia Giulia l’offerta sia già il doppio rispetto alla media nazionale. «Nel 2024 siamo riusciti a ripristinare i livelli di assistenza pre-pandemia, ma nel 2025 tutte le Aziende sanitarie saranno chiamate a proporre soluzioni per potenziare ulteriormente i servizi».
Sull’ipotesi di un maggiore coinvolgimento del privato accreditato, Riccardi ha espresso prudenza, ricordando che in altre regioni questo modello ha mostrato risultati poco soddisfacenti e un alto tasso di inappropriatezza delle prestazioni.
Una sanità regionale, dunque, che punta al rafforzamento dei servizi pubblici, garantendo diritti e assistenza di qualità ai cittadini.
Last modified: Febbraio 4, 2025
