Aviano (domenica, 30 marzo 2025) – Buone notizie per i lavoratori della base Usaf di Aviano: il blocco delle carte di credito imposto ai dipendenti civili è stato ufficialmente revocato. A partire da lunedì 31 marzo, i pagamenti riprenderanno regolarmente, consentendo l’acquisto di materiali e la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria senza intoppi.
di Monia Settimi
Il provvedimento, scattato lo scorso febbraio, era stato introdotto nell’ambito di un piano di contenimento della spesa pubblica voluto dall’ex presidente Donald Trump e attuato dal Doge, il dipartimento guidato da Elon Musk. La decisione aveva colpito 60 lavoratori addetti agli acquisti, i cosiddetti “buyer”, bloccando le loro transazioni per 30 giorni e sollevando preoccupazioni tra i sindacati.
Dopo settimane di tensioni e richieste di chiarimenti, dagli Stati Uniti è finalmente arrivato il dietrofront: le carte saranno sbloccate e i lavoratori potranno tornare a operare senza restrizioni. Tuttavia, permangono alcuni nodi irrisolti, come la richiesta di rendicontazione dettagliata delle attività svolte, inviata via e-mail dal Dipartimento della Difesa americano con l’oggetto “What did you do last week?”. Un altro tema caldo è la retroattività del blocco delle assunzioni per il personale civile americano a partire dal 2 marzo.
I sindacati Fisascat Cisl e Uiltucs non restano a guardare: hanno già inoltrato due lettere formali all’Ambasciata americana e al Ministero dell’Interno, chiedendo un intervento urgente. L’obiettivo? Tutelare i diritti dei lavoratori e garantire il rispetto degli accordi bilaterali in vigore.
Mentre la revoca del blocco rappresenta una vittoria per i dipendenti della base, il futuro rimane incerto: la partita tra sindacati, governo e autorità statunitensi è ancora aperta. Riusciranno i lavoratori a ottenere risposte chiare e garanzie per il futuro? Lo scopriremo nei prossimi sviluppi!
Last modified: Marzo 30, 2025
