MEDUNO (martedì, 25 febbraio 2025) – Un’operazione della Guardia di Finanza ha rivelato una situazione allarmante nei campi di Meduno, dove quattro braccianti agricoli sono stati trovati a lavorare senza regolare contratto. Durante un controllo di routine, gli agenti hanno identificato i lavoratori indiani impegnati nella potatura delle vigne, tutti privi di registrazione presso il Centro per l’Impiego.
di Monia Settimi
Il datore di lavoro, un imprenditore di origine indiana, è stato colpito da una pesante sanzione che può arrivare fino a 51.480 euro. Le autorità hanno anche proposto la sospensione della sua attività, poiché la percentuale di lavoratori irregolari supera il limite consentito del 10%.
Le multe per i braccianti irregolari variano: per due di loro, le sanzioni possono andare da 1.950 a 11.700 euro, mentre per gli altri due, la cui situazione di permanenza in Italia limita il loro impiego, le sanzioni possono arrivare fino a 14.040 euro.
Dall’inizio dell’anno, i controlli della Guardia di Finanza nel Friuli Occidentale hanno portato alla luce 35 lavoratori in nero e 3 irregolari, con 23 datori di lavoro sanzionati e 8 attività sottoposte a sospensione. Questo intervento mette in evidenza la determinazione delle autorità nel combattere il lavoro non regolare e nel proteggere i diritti dei lavoratori nel settore agricolo.
Last modified: Febbraio 25, 2025
