Sacile (martedì, 22 aprile 2025) – Un’azione incivile, seguita da una mossa incauta, è costata cara a un uomo di 30 anni residente nella provincia di Treviso. Il protagonista della vicenda, di origini pakistane, è finito nel mirino della Polizia Stradale di Pordenone dopo un doppio episodio che ha messo in evidenza comportamenti illeciti e mancanza di rispetto per le regole.
di Monia Settimi
Tutto ha avuto inizio lungo l’autostrada A28, dove gli agenti della Polstrada, durante un controllo ordinario nei pressi di una piazzola di sosta vicino a Sacile, hanno rinvenuto cinque grossi sacchi contenenti rifiuti di vario genere: carta, plastica e tessili. L’episodio si inserisce in un fenomeno purtroppo noto, quello dell’abbandono di rifiuti da parte di automobilisti di passaggio.
Le successive verifiche, svolte grazie alla rete di videosorveglianza e a una segnalazione arrivata da un utente in transito, hanno permesso di risalire con precisione al veicolo coinvolto e, infine, al responsabile. L’uomo è stato sanzionato e obbligato a farsi carico, a proprie spese, del ripristino delle condizioni di pulizia dell’area e del corretto smaltimento dei rifiuti.
Ma il caso non si è chiuso qui. Nei giorni successivi, nel tentativo di regolarizzare la propria posizione, il 30enne si è recato negli uffici della Polizia Stradale di Pordenone. Tuttavia, durante i controlli di routine sul documento di guida presentato, sono emerse anomalie. Analisi più approfondite, effettuate con strumentazione specializzata, hanno confermato che si trattava di una patente contraffatta.
Ulteriori indagini hanno poi appurato che l’uomo non aveva mai ottenuto una patente di guida regolare, né in Italia né all’estero. Di conseguenza, il documento è stato sequestrato, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.
Alla già pesante sanzione per l’abbandono di rifiuti si è quindi aggiunta una multa di oltre cinquemila euro per l’uso di documenti falsi e la guida senza patente. Una serie di infrazioni che potrebbe avere ulteriori strascichi giudiziari.
Last modified: Aprile 22, 2025