PORDENONE (martedì, 4 marzo 2025) – Un sogno che diventa progetto concreto: rendere Pordenone una città accessibile a tutti. È questa la visione di Alessandro Basso, candidato sindaco del centrodestra, che mette al centro del suo programma l’abbattimento delle barriere architettoniche per una mobilità davvero inclusiva.
di Monia Settimi
«Vogliamo eliminare gli ostacoli in piazza Giustiniano, via Martelli e via Cossetti, oltre a migliorare gli attraversamenti pedonali nella zona della Stazione», spiega Basso, sottolineando l’importanza di un cambiamento tangibile per chi si sposta in città.
Ma l’impegno non si ferma qui. Un altro obiettivo chiave è garantire trasporti urbani accessibili, monitorando la sperimentazione dei dispositivi Letismart per ipovedenti e ciechi. «Dialogare con chi vive queste difficoltà ogni giorno è essenziale per trovare soluzioni efficaci», aggiunge il candidato.
Per Basso, rendere Pordenone accessibile non è solo una questione di necessità, ma di civiltà: «Tutti devono poter vivere la città senza ostacoli, perché le barriere architettoniche colpiscono tutti, dai disabili ai genitori con passeggini».
Il suo obiettivo finale? «Aggiornare il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) e intervenire sugli edifici comunali, per costruire una Pordenone più accogliente, inclusiva e felice».
Un progetto ambizioso, ma chiaro: una città senza barriere è una città per tutti.
Last modified: Marzo 4, 2025