PORDENONE (lunedì 17 giugno 2024) – Michelangelo Agrusti, Presidente di Confindustria Alto Adriatico, ha incontrato presso la sede di piazzetta del Portello una delegazione del Ghana Nationals Association del Friuli Venezia Giulia per discutere dettagliatamente il “Progetto Ghana”, presentato ad Accra il 6 aprile alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo incontro, fortemente voluto con la comunità ghanese del Friuli Venezia Giulia, che conta circa 2.500 persone, ha permesso di confrontarsi sull’attuazione del progetto, coinvolgendo le associazioni locali dei ghanesi per facilitare l’accoglienza, la comprensione culturale e l’assistenza nelle attività quotidiane.
di Francesco Catania
Le imprese si impegneranno a fornire lavoro e alloggio, aiutando l’inserimento dei giovani africani nelle fabbriche con iniziative informative rivolte a tutti i lavoratori per l’accoglienza dei nuovi arrivati. La Ghana Nationals Association si occuperà di fornire gli strumenti necessari per un’integrazione completa. Agrusti ha spiegato come questa iniziativa rappresenti un nuovo modello di inserimento sociale e tutela legale del fenomeno migratorio, applicando le potenzialità del Decreto Cutro. Il progetto prevede percorsi di integrazione che, partendo dal lavoro, facilitano l’acquisizione di competenze socioculturali per una piena integrazione in Italia.
Questo modello prevede l’ingresso di personale extracomunitario qualificato e formato nel Paese d’origine, garantendo un posto di lavoro regolare, un alloggio e il coinvolgimento sociale per favorirne l’integrazione. Questo approccio risponde alle esigenze di personale manifestate da molte imprese del Friuli Venezia Giulia in settori con difficoltà nel reperire qualifiche adatte.
I presidenti delle sezioni di Pordenone e Udine della Ghana Nationals Association, Regina Adjoa Otabil Dad Zie e Bernard Kofi Tweneboah, hanno espresso soddisfazione per la qualità e la sensibilità del progetto, sottolineando l’importanza del sostegno ai connazionali. Il progetto prevede anche percorsi informativi sui costumi italiani e competenze linguistiche per tutti i ghanesi del territorio, con pieno supporto da parte di Agrusti.
Giuseppe Del Col, Direttore operativo di CAA, ha ricordato il ruolo fondamentale di Umana Spa nell’esecuzione del progetto, collaborando con le imprese italiane per la selezione, formazione e ingresso del personale. Il successo del progetto dipende anche dall’operato dell’Ordine dei Salesiani in Ghana, che tramite il Don Bosco Technical Institute forma tecnicamente i giovani lavoratori. Vis Ghana è incaricata dell’acquisizione delle competenze linguistiche.
Last modified: Giugno 17, 2024
