PORDENONE (sabato 1 febbraio 2025) – Una svolta per il Centro di Riferimento Oncologico (Cro) di Aviano, che diventerà un polo ancora più strategico per la formazione e la ricerca in ambito oncologico. Con l’approvazione del Piano oncologico regionale, la Giunta del Friuli Venezia Giulia ha dato il via libera all’introduzione di percorsi universitari specializzati, in collaborazione con i due atenei della regione.
di Monia Settimi
L’obiettivo è creare una sinergia tra il Cro e le università, formando nuovi specialisti in un contesto di eccellenza clinica e innovazione scientifica. Il Cro di Aviano, da anni riferimento nazionale per la cura dei tumori, potrà così potenziare il proprio ruolo non solo nell’assistenza ai pazienti, ma anche nella crescita delle nuove generazioni di medici e ricercatori.
«Investire nella formazione e nella ricerca è essenziale per affrontare le sfide della sanità del futuro» ha dichiarato il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, sottolineando che il progetto mira a rafforzare il legame tra sanità e università, garantendo un percorso formativo altamente qualificato.
L’introduzione di questi percorsi accademici rappresenta un passo fondamentale per attrarre talenti, sviluppare nuove competenze e migliorare l’efficacia delle cure oncologiche. Un investimento sul futuro che consolida la centralità del Cro di Aviano come punto di riferimento nella lotta contro il cancro.
Last modified: Febbraio 1, 2025