SACILE (giovedì 19 settembre 2024) – Lunedì 16 settembre, la Polizia di Stato di Pordenone ha portato a termine un’operazione che ha sorpreso la comunità: un cittadino rumeno di 54 anni, residente a Sacile, è stato arrestato in seguito a un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone. Le sue pene si elevano a 3 anni e 4 mesi di reclusione, accompagnate da un’interdizione dai Pubblici Uffici per 5 anni.
di Monia Settimi
L’uomo è accusato di aver compiuto furti in concorso con la sua compagna all’interno di vari centri commerciali della provincia. Tuttavia, le indagini hanno rivelato un quadro ben più preoccupante: l’arrestato si è reso responsabile di maltrattamenti nei suoi confronti, un comportamento che si è protratto dal 2003 al 2018, sia in Romania che in Italia.
L’uomo è stato localizzato in un immobile a Sacile grazie al lavoro scrupoloso degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pordenone. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Pordenone, dove dovrà scontare la pena inflitta. Questa operazione rientra in un’iniziativa più ampia, volta a catturare individui con provvedimenti di carcerazione a pene definitive. Un intervento che dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità nella comunità.
Last modified: Settembre 19, 2024