PORDENONE (lunedì 20 gennaio 2025) – L’Ospedale di Pordenone ha appena ricevuto un regalo che rivoluzionerà la gestione delle complicanze del diabete. Grazie alla generosa donazione dell’Associazione Famiglie Diabetici di Pordenone (AFD), il reparto di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo è ora equipaggiato con il Sudoscan, un innovativo dispositivo dal valore di 22.000 euro.
di Monia Settimi
Il Sudoscan rappresenta una vera e propria svolta nella diagnosi precoce delle neuropatie periferiche, complicazioni gravi che affliggono molti pazienti diabetici. Con una tecnologia non invasiva, il dispositivo esamina le piccole fibre nervose attraverso la stimolazione delle ghiandole sudoripare, rivelando eventuali alterazioni già nelle fasi iniziali. Questo test potrebbe essere determinante nel prevenire danni agli arti inferiori e altre problematiche legate al diabete, come le difficoltà cardiache e digestive.
Alla cerimonia di donazione, che ha visto la partecipazione del dottor Giorgio Zanette, responsabile del reparto, e di altri esponenti chiave dell’ospedale, è emersa l’importanza di questo strumento per la salute della comunità. Alberto Ferrazzano della Direzione Medica, Maurizio Tonizzo, capo del dipartimento di Medicina Interna, e Silvana Azzano, coordinatrice infermieristica, hanno sottolineato come il Sudoscan potrà supportare anche i pazienti provenienti da altre aree della regione.
«Con questa donazione, l’AFD ha voluto riconoscere l’impegno quotidiano del nostro staff», ha dichiarato Enrica Giannetti, presidente dell’Associazione. «Questo dispositivo non solo migliorerà la vita dei pazienti di Pordenone, ma offrirà nuove opportunità a tutti coloro che affrontano il diabete.»
Con l’introduzione del Sudoscan, l’Ospedale di Pordenone si conferma un punto di riferimento nella lotta contro le malattie metaboliche, pronto a offrire diagnosi più rapide e trattamenti più efficaci per migliaia di pazienti.
Last modified: Gennaio 20, 2025