PORDENONE (lunedì 18 novembre 2024) – È una notizia che celebra la cultura, l’inclusività e l’impegno sociale: la Biblioteca di Pordenone ha vinto la 13ª edizione del Premio Nazionale “Il Maggio dei Libri 2024”, promosso dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura), ente autonomo del Ministero della Cultura. Un riconoscimento prestigioso che premia le iniziative di promozione della lettura e sottolinea il valore dei libri come strumenti fondamentali per la crescita personale e collettiva.
di Monia Settimi
Quest’anno, il premio ha coinvolto oltre 15.000 eventi da tutta Italia, con la Biblioteca civica di Pordenone che si è distinta nella categoria “Biblioteche, mediateche e sistemi bibliotecari”, tra le oltre 2.500 candidature provenienti da tutta Italia, e ben 11 proposte dalla stessa biblioteca.
La Giuria, composta da figure di spicco del panorama culturale, ha premiato il progetto “Toccare le storie. Un viaggio nel mondo dei libri tattili illustrati”, un ciclo di incontri che prosegue il percorso di inclusione e accessibilità già intrapreso dalla biblioteca con il progetto “Letture senza barriere”, realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pordenone.
Il progetto vincente esplora il tatto come strumento di connessione emotiva e sociale, utilizzando i libri tattili non solo come strumenti sensoriali, ma come veri e propri ponti comunicativi tra le persone. Gli incontri hanno coinvolto famiglie, educatori, volontari e tutti coloro che desiderano comprendere come i libri tattili possano rendere più accessibile e ricca la lettura per chi vive con disabilità visive.
Il vicesindaco reggente di Pordenone, Alberto Parigi, ha espresso grande soddisfazione per il risultato, sottolineando come questo premio rappresenti non solo un trionfo per la Biblioteca di Pordenone, ma anche un segno del valore della città in termini di inclusione sociale e cultura accessibile a tutti. “Un plauso al personale della Biblioteca, che ogni giorno si impegna con grande passione, sensibilità e dedizione, soprattutto sui temi legati all’accessibilità”, ha dichiarato Parigi.
Un riconoscimento che rafforza ulteriormente l’immagine di Pordenone come città della cultura, capace di innovare e rendere la lettura e la conoscenza accessibili a ogni cittadino, senza barriere.
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