Pordenone ( lunedì 17 giugno 2024)- Il Comune di Pordenone mira ad ottenere il centro sportivo Bruno De Marchi compreso tutto ciò che era di proprietà del Pordenone Calcio: il club dichiarato fallito nelle mani dell’allora presidente Mauro Lovisa.
di Domizia Di Crocco
Nello specifico il municipio ha proposto al curatore fallimentare del Pordenone Calcio un’offerta d’acquisto dei beni di proprietà del club neroverde che sono stati ritenuti utili per le attività del Comune. E dentro la lista c’è un po’ di tutto, per un valore che si ferma appena al di sotto dei 40mila euro totali.
Nel merito della spesa in allegato alla determina il Comune di Pordenone dichiara di acquistare beni del “vecchio” Pordenone Calcio piuttosto corposo: diverse panchine da spogliatoi interni, complete di appendiabiti, una porta da calcio con le misure regolamentari, un’aspirapolvere, soffia spalla, idropulitrice , box, ecc ecc.
L’articolo più costoso di tutta la lista è una bucatrice di marca Toro dal valore di 8mila euro per la manutenzione dei campi assieme a 48 sedie di plastica, da comprare a 480 euro “in saldo”.
Il Comune di Pordenone acquista anche gli elementi che componevano il vecchio bar del centro sportivo di Villanova. C’è il registratore di cassa, ad esempio, ma anche il bancone del bar stesso con tanto di vetrina refrigerata. Costo stimato, mille euro. Comprese accessori da cucina, un lavello, colonna frigo e un’affettatrice, gli attrezzi utilizzati in palestra (dal tapis roullant alle panche ad inversione).Tutto materiale che il Comune, una volta perfezionato, quanto acquistato, lo metterà a disposizione delle associazioni del territorio e del De Marchi stesso. Un nuovo centro sportivo come luogo deputato per diversi sport, dalla mattina sino alla sera inoltrata.
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Last modified: Giugno 18, 2024
