FIUME VENETO (venerdì 22 novembre 2024) – Domenica 24 novembre 2024, alle ore 16:00, il Teatro Parrocchiale di Pescincanna ospiterà “Il Corpo che Parla”, un evento teatrale straordinario. Lo spettacolo invita il pubblico a una profonda riflessione sul significato autentico dei sentimenti, esplorando il sottile confine tra l’amore puro e la sua trasformazione in qualcosa di soffocante.
di Monia Settimi
Un’opera che celebra l’amore nella sua forma più vera, lontano da eccessi e distorsioni, ricordando che quando l’amore diventa “troppo”, perde la sua essenza e si trasforma in qualcosa di pericoloso.
La trama si sviluppa con una forza poetica e delicata, ma anche feroce nella sua denuncia. Lo spettacolo racconta di un amore che, anziché elevare la vita, la distrugge. È un amore che, con la promessa di protezione e di cura, finisce per diventare la causa della massima privazione: la perdita della vita stessa. Non c’è spazio per pietismi o piagnistei. Non ci sono guerre rancorose. Solo l’incredulità di chi ama e non può credere che la violenza possa scaturire proprio dalle mani di chi dichiarava di amare.
Il pubblico sarà accompagnato dallo sguardo dolce e incredibilmente ancora innamorato della protagonista, che scopre gradualmente la verità sul suo destino. Essere trattati come spazzatura. Diventare spazzatura. Un paradosso straziante che interroga la nostra visione dell’amore e della sofferenza. “Eppure lui diceva di amarmi”, è il grido silenzioso della protagonista, una frase che pesa come un macigno, mettendo a nudo la distorsione di un sentimento che avrebbe dovuto proteggere, non distruggere.
L’ingresso è aperto a tutti, e l’appuntamento è fissato per le ore 16:00 al Teatro Parrocchiale di Pescincanna, in un evento che promette di lasciare un segno indelebile nel cuore di ogni spettatore.
Last modified: Novembre 22, 2024