PORDENONE (venerdì 24 gennaio 2025) – Una truffa ai danni dello Stato è stata smascherata dalle indagini della Guardia di Finanza di Pordenone, che ha scoperto un milione di euro di finanziamenti pubblici destinati a un canile del Friuli occidentale utilizzati in modo illecito.
di Monia Settimi
I fondi, provenienti da cinquantatré comuni tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Puglia, dovevano essere destinati a garantire cure veterinarie e benessere per gli animali ospitati nella struttura. Tuttavia, le indagini hanno rivelato che le prestazioni veterinarie dichiarate non sono mai state effettuate.
In un quadro ancora più inquietante, tra gli animali dichiarati come ospiti, 152 sono stati trovati in condizioni igienico-sanitarie disastrose nell’abitazione privata dei gestori, con 132 già deceduti.
La Procura Regionale della Corte dei Conti ha stimato un danno erariale di 986 mila euro. Il flusso di denaro, erogato tra il 2011 e il 2020, è stato tracciato con precisione, rivelando l’ampiezza della frode. I due coniugi responsabili sono stati accusati di truffa continuata ai danni degli enti locali, e sono stati sequestrati ventisette conti correnti e ventuno immobili, tra cui il canile e una villa di lusso di loro proprietà.
Questa vicenda evidenzia la necessità di controlli rigorosi nella gestione dei fondi pubblici, per evitare che risorse destinate a scopi nobili vengano dirottate per arricchimenti illeciti.
Last modified: Gennaio 24, 2025
