Fiume Veneto (giovedì, 10 aprile 2025) – Energia, passione e appartenenza hanno illuminato l’Aula Magna della Casa dello Studente, dove martedì sera Daniele Pontoni, leggenda del ciclocross e oggi commissario tecnico della Nazionale italiana, ha emozionato una platea attenta e partecipe. L’appuntamento, intitolato “Sport, identità e orgoglio friulano”, ha inaugurato con intensità la rassegna “Aspettando il Giro”, che anticipa la 15ª tappa del Giro d’Italia 2025, in partenza da Fiume Veneto il prossimo 25 maggio.
di Monia Settimi
Moderato dal giornalista Gilberto Zorat, l’incontro ha accompagnato il pubblico in un viaggio nei ricordi e nei valori che hanno plasmato la carriera di Pontoni. Dalle corse nel fango ai due titoli mondiali, dalla fatica dei campi di gara all’orgoglio di formare oggi i giovani talenti azzurri, Pontoni ha raccontato tutto con autenticità e cuore. “Voglio vincere da CT ciò che ho già vinto da atleta”, ha dichiarato con forza, lasciando trasparire una determinazione che brucia ancora forte, ben oltre il traguardo.
A rendere la serata ancora più significativa, il riconoscimento delle istituzioni. Michele Cieol, assessore comunale, ha sottolineato come la figura di Pontoni incarni lo spirito friulano: “Il suo esempio dimostra come la passione, unita alla perseveranza, possa costruire un’identità solida e condivisa”. L’evento si è inserito nel programma della Fieste de Patrie dal Friûl, con il sostegno dell’ARLeF, confermando il profondo legame tra lo sport, la lingua e la cultura friulana.
Il pubblico ha vissuto una vera celebrazione dello sport come linguaggio universale, capace di trasmettere valori, risvegliare l’orgoglio e rafforzare il senso di comunità. Fiume Veneto, in attesa dell’arrivo del Giro, ha già indossato la maglia rosa dell’entusiasmo. E grazie a una serata come questa, il messaggio è arrivato forte e chiaro: lo sport è memoria, identità, passione. E Daniele Pontoni è la voce limpida di questa eredità.
Last modified: Aprile 10, 2025
