PORDENONE (lunedì 10 febbraio 2025) – Il Teatro Verdi di Pordenone invita il pubblico a un’esperienza unica, un incontro tra il passato e il presente musicale, in occasione del secondo appuntamento della rassegna “Contrappunti”. Questo ciclo, che vede giovani talenti confrontarsi con Maestri di fama internazionale, promette di far scoprire al pubblico nuove sonorità, stili innovativi e strumenti affascinanti.
di Monia Settimi
Martedì 11 febbraio, alle 20:30, presso lo Spazio Due, si esibirà l’Ensemble di Fiati della Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera italiana. Un gruppo che fonde insieme studenti di talento e professionisti in continuo perfezionamento, sotto la direzione del rinomato Fabien Thouand, primo oboe dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e noto per la sua straordinaria sensibilità interpretativa.
Il programma musicale proporrà un viaggio affascinante, dal repertorio ottocentesco alla musica contemporanea. Si comincerà con “La Petite suite Gauloise op. 90” di Louis Théodore Gouvy, pezzo che si distingue per la sua energia vivace e i contrasti emozionali, che spaziano dal lirico al popolare. Successivamente, il pubblico sarà sorpreso dalla “Symphonette” di Allan Stephenson che, sfida le convenzioni con variazioni tematiche e una scrittura dinamica, mettendo in evidenza il dialogo tra gli strumenti. Il concerto si concluderà con l’elegante “La Petite Symphonie” di Charles Gounod, celebrando la ricchezza timbrica dell’ensemble, in un affresco musicale che incanta con la sua varietà espressiva.
Un evento imperdibile per gli amanti della musica che vogliono vivere una serata all’insegna della bellezza sonora e della scoperta.
Last modified: Febbraio 10, 2025