Scritto da 6:50 pm Aviano, Cronaca

Contrabbando di sigarette ad Aviano: dopo mesi di ricerche, catturato il capo dell’organizzazione in Romania

AVIANO (giovedì 5 settembre 2024) – Dopo otto mesi di latitanza, il leader di un imponente traffico di contrabbando di tabacco è stato arrestato in Romania. Il soggetto, considerato uno dei principali artefici dell’operazione illecita, era riuscito a sfuggire alla giustizia per lungo tempo.

di Monia Settimi

L’inchiesta era iniziata con la scoperta di un deposito illecito ad Aviano nel gennaio 2024, che aveva portato al sequestro di circa 1.000 kg di tabacco e di materiale (filtri, imballaggi, cartine) per il confezionamento di sigarette, riconducibili a famigerate aziende estere.

Nonostante l’arresto di un camionista moldavo, i veri artefici del traffico erano riusciti a eludere le autorità. Tuttavia, le indagini, condotte sotto la guida del Sostituto Procuratore di Pordenone, dott. Federico Baldo, hanno svelato l’intera rete di distribuzione, portando alla luce i nomi dei due cittadini rumeni dietro l’operazione. Erano loro a gestire ogni fase dell’attività criminale: dall’importazione al confezionamento, fino alla vendita del tabacco illegale in Italia.

Sulla base di prove schiaccianti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Pordenone ha così emesso due ordinanze di custodia cautelare. Quando i responsabili sono stati rintracciati all’estero, i provvedimenti sono stati trasformati in “mandati di arresto europeo”. La svolta decisiva è arrivata con il fermo in Romania del presunto capo dell’organizzazione criminale. Estradato in Italia grazie alla collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno, è stato condotto nel carcere di Rebibbia, dove è stato immediatamente interrogato.

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Last modified: Settembre 5, 2024
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