Scritto da 8:38 am Cronaca, Pordenone, Uncategorized

CONDANNATO PER CALUNNIA

I problemi per il 65enne  iniziano già nel 2020, quando il suo vicino costruisce un muro di mattoni su confine con la sua proprietà.
Dal primo giorno di lavoro nasce in litigio piuttosto acceso che richiede l’invio di una pattuglia di Carabinieri.

di Matteo Somma


Ai militari l’uomo dichiara di essere stato ferito e di aver ricevuto minacce di morte dai vicini, precisamente gli avrebbero intimato che gli avrebbero “tagliato la testa con la mola”.
Dopo due giorni da questo episodio, l’uomo si reca in caserma per presentare querela ma la situazione si ribalta quando l’operaio, presente il giorno della lite, dichiara di non avere sentito nessuna minaccia. I vicini procedono quindi ad una controdenuncia per calunnia che si è conclusa in questi giorni con una condanna ad un anno di reclusione per il 65 sassarese.

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Last modified: Marzo 12, 2024
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