CASARSA (sabato 19 ottobre 2024) – Un sorprendente ritrovamento ha bloccato il cantiere di restauro presso la chiesa di Santa Croce a Casarsa. Durante i lavori, gli operai hanno scoperto quello che sembra essere un antico sito di sepoltura: un teschio e un femore sono emersi dalla terra, gettando luce su un passato sepolto.
di Monia Settimi
Immediatamente, le operazioni sono state sospese e l’area intorno alla chiesa è stata recintata. La Soprintendenza regionale, allertata dalla ditta responsabile, è intervenuta con un primo sopralluogo per valutare la situazione.
La scoperta arriva in un momento cruciale, proprio durante i preparativi per l’evento “Giro a Casarsa”, una manifestazione volta a promuovere il territorio locale. La chiusura della chiesa, prevista per oggi e domani, ha però costretto l’amministrazione a rivedere il programma dell’evento, impedendo l’accesso al sito.
Questo ritrovamento non è del tutto inatteso: molti edifici religiosi antichi, come la chiesa di Santa Croce, fungevano da luoghi di sepoltura per le comunità locali. I resti ritrovati sembrano confermare queste pratiche. Il cantiere, parte di un ampio progetto di valorizzazione del patrimonio architettonico locale legato anche alla figura di Pier Paolo Pasolini, potrà riprendere solo dopo ulteriori indagini archeologiche.
Per ora, Casarsa rimane con il fiato sospeso, in attesa di scoprire cosa altro potrebbe rivelare il sottosuolo di uno dei suoi luoghi più storici.
Last modified: Ottobre 19, 2024