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Candidatura a sindaco di Pordenone: Alberto Parigi si ritira, Alessandro Basso in pole position

PORDENONE (giovedì 17 ottobre 2024) – È ufficiale: Alberto Parigi non si candiderà per la carica di sindaco di Pordenone alle elezioni comunali della primavera 2025. La notizia, confermata dallo stesso vicesindaco reggente, arriva dopo mesi di speculazioni sulla sua possibile candidatura.

di Monia Settimi

Attraverso un post sul suo profilo Facebook, Parigi ha annunciato la sua decisione di rimanere nel suo ruolo attuale, mantenendo la delega alla Cultura, con particolare attenzione alla candidatura di Pordenone come Capitale Italiana della Cultura per il 2027: «Completerò il mio mandato di sindaco reggente con massimo impegno. Porterò a termine progetti storici, come il protocollo per l’università al centro Valle, e continuerò a lavorare per il dossier di capitale della cultura».

Sottolineando l’importanza di sostenere i giovani e la cultura, ha poi continuato: «La cultura è fondamentale per la nostra città, e credo di affrontare questo compito con dedizione, accettando sia i miei pregi che i miei limiti. Il titolo di Capitale della Cultura sarebbe il riconoscimento di uno sforzo collettivo in cui ho investito tempo, idee ed energie. Anche se non dovessimo vincere, abbiamo un progetto di sviluppo pronto da mettere in atto».

Nel frattempo, si delinea un cambio di guardia nella destra locale. Sebbene manchi ancora l’ufficialità, Alessandro Basso sembra essere il candidato favorito per succedere a Parigi. Attuale consigliere regionale, potrebbe potenzialmente contare sul sostegno del presidente della Regione Massimiliano Fedriga, il quale sembrerebbe averlo incoraggiato a lasciare Trieste per tornare nella sua città d’origine.

Situazione ben diversa per il centrosinistra, che si trova attualmente in un’impasse. L’opposizione fatica a trovare un candidato unitario, il che rende incerta la possibilità di riconquistare il controllo della città nelle prossime elezioni.

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Last modified: Ottobre 17, 2024
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