Scritto da 6:44 pm Pordenone, Politica

Canapa in trappola: il decreto sicurezza rischia di spegnere un intero settore

Pordenone (lunedì, 7 aprile 2025) – Il decreto sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri accende un allarme rosso per la filiera della canapa legale. A lanciare il grido d’allarme è Ferdinando Santoro, segretario regionale dei Giovani Democratici del Friuli Venezia Giulia, che denuncia le pesanti conseguenze che il provvedimento potrebbe avere sull’economia locale.

di Monia Settimi

“Questo potrebbe essere il colpo di grazia” – avverte Santoro – “È da tempo che segnaliamo il rischio concreto di un blocco economico: con queste nuove restrizioni si rischia di affossare comparti fondamentali come quello alimentare, cosmetico e degli integratori.” Le sue parole arrivano all’indomani dell’approvazione del decreto sicurezza che, con l’articolo 18, introduce severe limitazioni all’uso delle infiorescenze di canapa.

Santoro non usa mezzi termini: “Dietro questo provvedimento non c’è pragmatismo, ma ideologia. Si sta condannando un’intera filiera che ha ridato vita alle campagne, coinvolgendo giovani, donne e realtà universitarie. Un settore innovativo e sostenibile che ora rischia di essere cancellato con un tratto di penna.”

Le organizzazioni agricole, da Confagricoltura a Coldiretti fino a Filiera Italia, hanno già espresso con forza la loro preoccupazione. Ma secondo Santoro, serve una presa di posizione chiara anche dalla politica locale: “Chiediamo al Presidente Fedriga e ai nostri rappresentanti in Parlamento di intervenire subito. Così si rischia di alimentare il mercato nero e la delocalizzazione, proprio mentre stavamo costruendo una filiera virtuosa, tutta italiana.”

Il futuro della canapa legale è appeso a un filo. E il tempo per agire si sta rapidamente esaurendo.

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Last modified: Aprile 7, 2025
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