PORDENONE (lunedì 23 settembre 2024) – Il progetto dell’associazione Torre – APS non conosce soste e continua a ridisegnare il volto del quartiere pordenonese con nuove installazioni. Dopo l’imponente tartaruga gigante creata da Xhovana Beqiri in via Rive Fontane, sono arrivati due artisti freschi e innovativi.
di Monia Settimi
Simone Fantini ha lasciato il segno in via Confalonieri con due aquile straordinarie: una maestosa aquila reale in primo piano e una più piccola che si staglia sullo sfondo. L’opera è incorniciata da un cielo variopinto, che invita il pubblico a immaginare un’alba o un tramonto. Un tocco di storia arricchisce la scena, con la rappresentazione del fiume Noncello e il Castello di Torre, evocando il glorioso passato del feudo ai tempi del Patriarcato di Aquileia.
In via Isonzo, Sabrina Santarossa ha portato alla vita una tortora, simbolo di un amore duraturo e profondo. Questa delicatezza, ben visibile da via Monte Grappa, si posa su un ramo di pino silvestre, scelto con affetto dalla proprietaria della casa.
Grazie a queste nuove creazioni, il progetto “Animalevie” continua a trasformare ogni angolo del quartiere in un palcoscenico di arte e cultura, rendendo Pordenone un luogo sempre più affascinante e coinvolgente.
Last modified: Settembre 23, 2024