Scritto da 4:17 pm Fiume Veneto, Cronaca, Top News

“Amico Nonno”: l’associazione che rende le scuole di Fiume Veneto luoghi di affetto e sicurezza


FIUME VENETO (domenica 8 settembre 2024) – In un’epoca in cui la frenesia quotidiana spesso ci allontana dai legami più semplici e profondi, c’è un luogo in cui il valore della comunità emerge in tutta la sua forza: le scuole di Fiume Veneto. Ed è proprio davanti a questi edifici scolastici che, da quasi trent’anni, un gruppo di persone speciali si dedica instancabilmente a garantire la sicurezza e il benessere dei bambini.

di Monia Settimi

L’associazione “Amico Nonno”, nata nel 1995, è il cuore pulsante di questa meravigliosa iniziativa e, anche quest’anno, è tornata a svolgere il suo fondamentale servizio con il supporto dei suoi venticinque volontari attivi. La recente assemblea annuale, tenutasi in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico, ha celebrato il rinnovato impegno di questi volontari che, trasformando un semplice gesto di sorveglianza in un atto di amore quotidiano, supervisionano gli attraversamenti pedonali, gestiscono l’arrivo e la partenza degli scuolabus e offrono un sostegno prezioso durante eventi e manifestazioni locali.

Ma “Amico Nonno” non è solo una presenza fisica; è un simbolo di continuità, di legame intergenerazionale, un ponte tra il passato e il futuro. Guidato dal 2022 da Giuliana Buoni, che ha raccolto l’eredità di Giovanni Fracassi, storico presidente e figura carismatica, il progetto rappresenta un modello di volontariato che non si accontenta di fare il minimo. Al contrario, opera con dedizione e costanza, come sottolineato dal sindaco Jessica Canton durante l’assemblea: «L’associazione “Amico Nonno” è da quasi trent’anni una risorsa fondamentale per Fiume Veneto. È un gruppo affiatato e numeroso, che lavora con un forte spirito di squadra, presente con il bello e il cattivo tempo, per il bene dei nostri alunni».

Il valore di questa iniziativa va ben oltre l’aspetto pratico della sorveglianza. C’è una dimensione umana, affettiva, che arricchisce ogni interazione tra i volontari e i bambini. Lo ha espresso con emozione anche la stessa Giuliana Buoni, quando ha parlato della soddisfazione che deriva dall’essere riconosciuti dai piccoli alunni anche fuori dall’ambito scolastico: un saluto, un sorriso, un piccolo gesto che testimonia la fiducia reciproca.

E non è solo una questione di sicurezza: l’assessore Michele Cieol ha sottolineato come il contributo di “Amico Nonno” sia un vero e proprio esempio di vita: «Essi rappresentano un punto di riferimento per i nostri giovani e per tutta la comunità. Nonostante qualche rara e poco intelligente eccezione, la stragrande maggioranza della cittadinanza di Fiume Veneto apprezza enormemente il lavoro svolto da questi volontari. Il loro impegno quotidiano è un esempio di dedizione che arricchisce la nostra comunità, rendendola più sicura e solidale».

Il progetto “Amico Nonno” è un racconto di gesti semplici che toccano il cuore. Nelle scuole di Fiume Veneto, i nonni volontari regalano ai bambini il dono più prezioso: il loro tempo, la loro attenzione, il loro affetto. Ogni giorno li accompagnano nel cammino della vita, proteggendoli con la stessa cura riservata ai propri nipoti. Attraverso un legame profondo e discreto, costruiscono un futuro più sicuro, insegnando che la vera forza di una comunità risiede nella capacità di prendersi cura degli altri. Un amore che non ha confini, né età.

Condividi la notizia:
Last modified: Settembre 8, 2024
Close