PORDENONE (giovedì 23 gennaio 2025) – Le strade del Pordenonese sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri: dall’inizio dell’anno, ben otto patenti sono state ritirate a causa di comportamenti pericolosi legati all’abuso di alcol e droga. Questo risultato arriva in seguito all’intensificazione dei controlli previsti dal nuovo codice della strada, entrato in vigore il 1° gennaio 2025.
di Monia Settimi
Il primo caso si è verificato il 2 gennaio: un 33enne di Aviano è stato fermato con un tasso alcolemico di 1,38 G/L. Nella stessa giornata, un 41enne kosovaro è finito nei guai dopo una fuoriuscita autonoma. Non solo aveva un valore di 2,24 G/L, ma è emerso che la sua patente era falsa. Oltre al ritiro della licenza, è scattata una denuncia per falsità materiale.
Altri episodi hanno evidenziato dinamiche simili: il 10 gennaio, una 30enne rumena ha perso il controllo dell’auto a Roveredo in Piano, riportando un tasso di 2,35 G/L. Stesso destino per un 28enne nigeriano fermato a Fontanafredda con 0,89 G/L.
Non solo alcol, ma anche droga. Nella notte del 13 gennaio, un 21enne di Ponte di Piave è risultato positivo ai cannabinoidi durante un controllo a Pasiano di Pordenone. Qualche giorno dopo, il 17 gennaio, una 24enne veneziana è stata sorpresa alla guida mentre fumava una sigaretta contenente marijuana.
Anche un 37enne di San Quirino, fermato in bicicletta con 2,38 G/L, e un 23enne americano a Roveredo in Piano, con un tasso compreso tra 0,5 G/L e 0,8 G/L, sono stati sanzionati con il ritiro della patente.
Grazie ai controlli sempre più serrati, le autorità mirano a garantire maggiore sicurezza sulle strade e a contrastare i comportamenti irresponsabili che mettono a rischio la vita di tutti.
Last modified: Gennaio 23, 2025
