CAFASSE (venerdì 17 maggio 2024) – In vista delle elezioni amministrative previste per l’8 e 9 giugno 2024, ci sono due certezze che emergono oggi, venerdì 17 maggio 2024: a Villar Dora si potrà votare, mentre a Cafasse arriverà un commissario prefettizio.
Di Daniel Caria
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentato dai candidati sindaco Savino Moscia (Buon senso per Villar Dora, un paese felice), Norma Tabone (Villar Dora progetto Comune) e Gian Paolo Richetto (Vivere Villar Dora). Le tre liste erano state inizialmente ricusate dalla Circondariale di Avigliana a causa dell’assenza dei “timbri di continuità” fra le varie pagine dei moduli di candidatura. Tuttavia, il TAR ha accettato le loro istanze, riconoscendo la validità della loro azione.
Diversa la situazione a Cafasse, dove a breve sarà nominato un commissario prefettizio che guiderà il comune fino alla primavera del prossimo anno. Qui, la Commissione Circondariale di Ciriè aveva ricusato le liste civiche “InSIeme”, dell’attuale sindaco Daniele Marietta, e “Conta su di NOI” di Carlo Oddi. Il motivo della ricusazione è stata la presenza del simbolo solo sulla prima pagina dei moduli per la raccolta firme, congiunti nel primo caso da una pinzatura e nel secondo da una clips per evitare la separazione. Il TAR ha adottato una linea più rigida rispetto a Villar Dora, confermando la decisione della commissione e impedendo le elezioni.
Così, mentre a Villar Dora i cittadini potranno recarsi alle urne per scegliere il nuovo sindaco, a Cafasse sarà il commissario prefettizio a gestire l’ente fino alle prossime elezioni, previste per la primavera del 2025.
Last modified: Maggio 17, 2024