Pordenone (sabato, 19 aprile 2025) – A pochi giorni dalla conferma del risultato elettorale, il sindaco di Pordenone, Alessandro Basso, ha finalmente svelato la sua giunta, una squadra che si prepara a guidare la città per il prossimo mandato, dal 2025 al 2030. La formazione della giunta è avvenuta rapidamente, a dimostrazione della determinazione di Basso nel voler cominciare subito a lavorare per il futuro di Pordenone. Tra le novità, alcune conferme e nuovi ingressi segnano un chiaro rinnovamento delle cariche comunali, con l’intento di portare la città verso un futuro di crescita e innovazione.
di Monia Settimi
Il ruolo di vicesindaco è stato affidato a Mara Piccin, che torna a far parte della Lega dopo un’esperienza in Forza Italia. Con un ampio bagaglio di esperienza politica, Piccin si occuperà di opere pubbliche, sviluppo economico, manutenzione e politiche del lavoro, ma anche di temi legati al territorio e ai quartieri, con uno sguardo particolare alle relazioni con il consiglio comunale.
A Alberto Parigi, riconfermato per il suo impegno culturale e giovanile, spetterà il compito di accompagnare la città verso il 2027, quando Pordenone sarà Capitale italiana della Cultura. Parigi si occuperà di politiche culturali, giovanili e grandi eventi, con un occhio anche al turismo e alle politiche europee.
Emilio Badanai Scalzotto, noto per la sua lunga esperienza come farmacista, sarà a capo della delega allo sviluppo commerciale e artigianale e alle attività produttive, con un focus sulle politiche per le farmacie e le opportunità offerte dall’Unione Europea.
La giunta include anche Elena Ceolin, una figura di riferimento per Fratelli d’Italia, che continua a ricoprire l’incarico per lo sport, la sicurezza e le politiche del tempo libero, con particolare attenzione all’attrattività territoriale e al mondo delle associazioni.
Walter De Bortoli, con la sua lunga carriera politica, si occuperà di servizi legali, demografici ed elettorali, monitorando anche lo stato di avanzamento del programma elettorale e gestendo le politiche statistiche e cimiteriali.
Guglielmina Cucci, rappresentante di Forza Italia, sarà confermata al suo terzo mandato e continuerà a dirigere le politiche sociali e le pari opportunità.
Un altro ritorno importante è quello di Lidia Diomede, avvocato della lista Pordenone Cambia, che guiderà le deleghe a mobilità, trasporti, edilizia scolastica e rigenerazione urbana, con un focus sulle politiche abitative e sul Pnrr.
Mattia Tirelli, riconfermato assessore all’Ambiente, avrà anche il compito di occuparsi di transizione ecologica, verde urbano, innovazione e protezione civile, con particolare attenzione alla valorizzazione del fiume Noncello e alla gestione energetica e sostenibile.
Infine, Pietro Tropeano, che ha ricoperto in passato ruoli da assessore alla Cultura e presidente del Consiglio, sarà il nuovo assessore all’Istruzione, formazione, politiche familiari e sanitarie, con un ruolo centrale nel raccordo con il sistema sanitario regionale.
Il sindaco Alessandro Basso manterrà per sé le deleghe su bilancio, grandi opere e società partecipate, mentre Alessandra Marchi si occuperà del benessere animale, un tema che ha suscitato crescente attenzione nella comunità.
Last modified: Aprile 19, 2025