SACILE (giovedì 13 febbraio 2025) – Un viaggio tra arte e storia, tra movimento e memoria. Venerdì 14 febbraio, alle 21:00, il Teatro Zancanaro di Sacile ospiterà la Compagnia Virgilio Sieni con Sonate Bach, uno spettacolo di danza che trasforma la tragedia della guerra in poesia del corpo. Un’opera intensa, che torna sul palco dopo il grande successo del 2006, con una nuova veste arricchita di immagini e suggestioni visive.
di Monia Settimi
Accompagnati dalle suggestive note delle Tre Sonate per viola e pianoforte di Johann Sebastian Bach, eseguite dal vivo da Naomi Berrill e Vittoria Quartararo, i danzatori Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Andrea Palumbo e Valentina Squarzoni daranno corpo a un racconto senza parole, dove ogni gesto è memoria, denuncia, emozione.
L’opera, firmata nella regia e coreografia da Virgilio Sieni, trae ispirazione da undici eventi simbolici legati a conflitti recenti. Attraverso un’attenta ricerca tra fotografie d’archivio di reporter di guerra, i movimenti dei danzatori diventano una trasposizione fisica del dolore e della resistenza umana, in un delicato equilibrio tra sofferenza e speranza.
Il nuovo allestimento introduce anche immagini video tratte dal film I cani e i bambini di Sarajevo (1994) di Adriano Sofri, amplificando il dialogo tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che l’arte può ancora raccontare.
Uno spettacolo potente, capace di toccare corde profonde e di trasformare il palco in un luogo di riflessione e bellezza.
Last modified: Febbraio 13, 2025
