FORNI DI SOPRA (mercoledì 29 gennaio 2025) – Dopo oltre un mese di lotta per la vita, Maurizio Chisciotti è deceduto all’ospedale di Pordenone, dove era stato recentemente trasferito. L’uomo, 73 anni, era rimasto vittima di un’intossicazione da monossido di carbonio che, nella notte tra Natale e Santo Stefano, aveva coinvolto la sua famiglia a Forni di Sopra. A causa di questa tragedia, la moglie di Chisciotti, Patrizia Pontani, di 66 anni, aveva perso la vita. La figlia Laura era anch’essa rimasta intossicata, ma grazie alla sua prontezza, aveva avvertito il fidanzato, che ha immediatamente attivato i soccorsi.
di Monia Settimi
Maurizio, in condizioni critiche sin dall’inizio, era stato ricoverato per un lungo periodo nell’ospedale Cattinara di Trieste e successivamente trasferito nella terapia intensiva di Pordenone. Nonostante le speranze dei suoi familiari e amici, che lo sostenevano con affetto, purtroppo non è riuscito a superare le gravi conseguenze dell’intossicazione. La figlia Laura, dopo un periodo di cure, è stata dimessa una settimana fa e trasferita in ospedale in Toscana.
Chisciotti, ex impiegato di banca, era noto per il suo impegno nel volontariato e molto apprezzato dalla comunità. La notizia della sua morte ha scosso profondamente tutti coloro che lo conoscevano.
Nel frattempo, la Procura di Udine ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, per fare chiarezza sulle cause di questa tragedia che ha segnato la vita di una famiglia.
Last modified: Gennaio 29, 2025