“Uguali Diversi”: le parole che trasformano Pordenone e Sacile

PORDENONE – SACILE (mercoledì 15 gennaio 2025) – Immagina un luogo dove le parole non sono solo suoni, ma forze che possono cambiare il corso delle cose. Dove ogni frase, ogni espressione, ha il potere di abbattere barriere, sconfiggere pregiudizi e costruire ponti di comprensione. È questo che offre “Uguali Diversi”, un progetto che giunge nel 2025 a Pordenone e Sacile, portando con sé una riflessione profonda sul potere trasformativo del linguaggio.

di Monia Settimi

A Sacile, il 17 gennaio, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nell’opera “Fame mia. Quasi una biografia” di Annagaia Marchioro. Un viaggio delicato e potente che, tra comicità e poesia, invita a liberarsi dai canoni di perfezione imposti dalla società. L’artista ci guiderà in un percorso di consapevolezza, per scoprire quanto il mito della perfezione, tanto ricercato quanto irraggiungibile, possa essere dannoso. In questo spettacolo, la verità non è solo raccontata, ma vissuta, mentre le parole ci mostrano il lato più umano della nostra esistenza. Il 16 gennaio, l’opera farà tappa a Cividale, ma sarà a Sacile che il pubblico avrà l’occasione di riflettere su quanto, troppo spesso, la perfezione ci faccia perdere di vista ciò che siamo davvero.

A Pordenone, il 13 febbraio, sarà Flavia Trupia a incantare il pubblico con “Viva la retorica! Il superpotere della parola”. Un monologo che esplora come le parole possiedano una forza straordinaria: quella di plasmare la realtà, di persuadere, di sollevare, ma anche di ingannare. Con il suo talento, Flavia ci guiderà in un viaggio affascinante, alla scoperta dell’antica arte della retorica, che si fa oggi strumento potente per contrastare le manipolazioni linguistiche e le fake news. Un incontro che invita i giovani, ma non solo, a diventare consapevoli del valore e della responsabilità di ogni parola pronunciata, di ogni messaggio condiviso. L’appuntamento, alle 18 presso Servizi Cgn, offrirà una riflessione profonda su come la comunicazione possa diventare uno strumento di cambiamento.

“Uguali Diversi” non è solo un progetto, è una chiamata a tutti noi: un invito a riscoprire la forza delle parole come strumento di crescita, di giustizia e di inclusione. Pordenone e Sacile diventeranno, nei prossimi mesi, luoghi di incontro, di dialogo e di cambiamento.