PORDENONE (giovedì 9 gennaio 2025) – Una serata speciale ha segnato la fine del 2024 per la Pro Loco Pordenone, che ha festeggiato vent’anni di attività con una cena sociale ricca di emozioni e ricordi.
di Monia Settimi
Ma il 2025 si preannuncia come un anno di cambiamenti per l’associazione cittadina, con il possibile passaggio di testimone da parte del presidente Gian Franco Tonus, alla guida del sodalizio fin dalla sua nascita.
La chiusura del 2024 è stata celebrata con eventi di grande successo, tra cui il calendario commemorativo dei primi vent’anni – un collage di 500 fotografie che raccontano la storia dell’associazione – il tradizionale concerto di Natale e la mostra dei presepi nella Chiesa della Santissima. Le donazioni raccolte durante le iniziative sono state, come sempre, destinate a progetti di beneficenza, a testimonianza dell’impegno sociale che caratterizza l’associazione fin dalle sue origini.
Durante la cena, il presidente Tonus ha ripercorso la storia della Pro Loco, nata nell’aprile del 2005 dall’unione di quattro realtà cittadine: Festa in Piassa Villanova, Asd San Gregorio, Associazione Comunità San Valentino e Associazione Il Castello. “Allora eravamo un gruppo di amici e volontari con l’obiettivo di mettere insieme le forze per il bene della comunità, mantenendo però le nostre identità. È così che è nata la prima Pro Loco nella storia di Pordenone”, ha ricordato Tonus.
Da quei primi passi, l’associazione è cresciuta fino a diventare una vivace realtà iscritta al Registro nazionale del Terzo Settore, punto di riferimento per il territorio. “Oggi siamo riconosciuti per la nostra creatività, la nostra vitalità e la capacità di innovare pur restando fedeli alla tradizione”, ha sottolineato Tonus.
Il 2025, però, potrebbe segnare una svolta importante. Dopo cinque mandati consecutivi, il presidente ha espresso la volontà di favorire un ricambio generazionale. “Un cambio al vertice sarebbe sano. Abbiamo bisogno di giovani che portino nuove energie e idee. Io resterò sempre disponibile, ma è il momento che qualcuno raccolga il testimone”, ha dichiarato Tonus, lanciando un appello alla comunità.
La sfida per il futuro è chiara: continuare a costruire un’associazione capace di coniugare tradizione e innovazione, aprendo le porte a nuovi protagonisti pronti a contribuire al bene della collettività. “Lavoro, soddisfazioni e divertimento sono garantiti. Chi si unisce a noi?” ha concluso Tonus, con l’entusiasmo e la passione che lo hanno sempre contraddistinto.
Last modified: Gennaio 9, 2025
