PORDENONE (domenica 22 dicembre 2024) – In un momento in cui i costi delle case di riposo diventano sempre più difficili da sostenere, tre strutture del Pordenonese hanno deciso di unire le forze per affrontare la sfida. Casa Lucia di Pasiano di Pordenone, APS Solidarietà di Azzano Decimo e Umberto I di Pordenone hanno siglato una convenzione innovativa, che punta a mettere in comune servizi e attività per ottimizzare le risorse e contenere le spese.
di Monia Settimi
La firma dell’accordo, avvenuta presso il municipio di Pordenone, rappresenta un passo concreto per garantire la sostenibilità economica delle strutture senza gravare eccessivamente sulle famiglie, che già si trovano a fare i conti con rette spesso elevate. La necessità di un intervento coordinato nasce dalla crescente difficoltà nel coprire i costi di gestione delle case di riposo, un problema che rischia di riflettersi direttamente sulle rette. Per molte famiglie, infatti, l’annuncio di un possibile aumento dei costi nel 2025 ha destato preoccupazione.
Collaborare per risparmiare e migliorare i servizi è l’obiettivo condiviso dalle tre strutture. Grazie a questa convenzione, sarà possibile ottimizzare la gestione di forniture, formazione del personale e attività rivolte agli ospiti, garantendo al contempo un servizio di qualità.
L’iniziativa delle tre case di riposo del Pordenonese potrebbe rappresentare un modello per altre strutture sul territorio nazionale, dimostrando che la collaborazione è una strada percorribile per affrontare le difficoltà economiche senza sacrificare il benessere degli anziani e delle loro famiglie. Questo accordo segna un cambio di passo nel modo di affrontare le sfide del settore socioassistenziale, puntando sulla sinergia per trasformare un problema in un’opportunità.
Last modified: Dicembre 22, 2024