SPILIMBERGO (mercoledì 18 dicembre 2024) – Operazione ad alto rischio sicurezza a Spilimbergo, dove i finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno intercettato e sequestrato ben 65.000 fuochi d’artificio stoccati in condizioni pericolose. Gli articoli pirotecnici erano accatastati senza precauzioni, tra materiali altamente infiammabili come cartoni, vernici e legno, trasformando il magazzino in una vera e propria bomba a orologeria.
di Monia Settimi
I controlli, parte di un’operazione su scala provinciale volta a verificare la corretta gestione e conservazione di prodotti esplosivi, hanno portato alla scoperta di 19 scatoloni contenenti fuochi d’artificio di varie tipologie. Questi erano custoditi in spazi non idonei, in violazione delle normative di sicurezza previste dal Decreto Ministeriale del 4 giugno 2014, che impongono rigorose regole di distanza e accesso ai locali.
Il titolare dell’attività commerciale, un cittadino cinese, è stato denunciato per mancata adozione delle misure necessarie a prevenire incidenti, mentre il materiale è stato prontamente sequestrato per scongiurare pericoli per la comunità.
Questa operazione rientra in un piano strategico di interventi coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, a tutela della sicurezza pubblica e dell’incolumità dei cittadini.
Un segnale forte, che ribadisce l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire un periodo festivo sicuro per tutti.
Last modified: Dicembre 18, 2024
