SAN VITO AL TAGLIAMENTO (martedì 26 novembre 2024) – Non ci saranno cambiamenti nella decisione di chiudere il punto nascite di San Vito al Tagliamento. La Regione Friuli Venezia Giulia e l’Azienda Sanitaria confermano la loro determinazione nella riorganizzazione dei servizi, illustrando le motivazioni alla seconda commissione consiliare nel municipio di San Vito.
di Monia Settimi
Per motivi legati ai numeri e alla sicurezza, l’unico punto nascite rimarrà quello di Pordenone, dove i reparti di ostetricia e pediatria saranno trasferiti nel nuovo ospedale. La convenzione con il Policlinico San Giorgio, struttura privata accreditata che ha operato grazie ai fondi pubblici, non verrà rinnovata, e la chiusura è prevista entro metà del 2025.
Per quanto riguarda il futuro dell’ospedale di San Vito, l’assessore alla Sanità Riccardo Riccardi ha chiarito che «la struttura non è in discussione» e manterrà il suo ruolo nella rete ospedaliera del Friuli Occidentale come ospedale spoke, dedicato a garantire le urgenze in collaborazione con l’ospedale hub di Pordenone.
Riccardi ha sottolineato che la decisione di chiudere il punto nascite «non è stata politica», ma è stata motivata dalla necessità di garantire la sicurezza per le partorienti e i neonati. La chiusura è stata suggerita dai professionisti del reparto, che avevano lanciato l’allarme per la carenza di personale qualificato, nonostante gli sforzi dell’azienda sanitaria per evitare il rischio di compromettere la qualità delle cure.
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Last modified: Novembre 26, 2024
