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Inizia il conto alla rovescia: il nuovo carcere di San Vito al Tagliamento si fa realtà

SAN VITO AL TAGLIAMENTO (venerdì 25 ottobre 2024) – Finalmente è ufficiale: il cantiere per il nuovo carcere di San Vito al Tagliamento aprirà i battenti lunedì 11 novembre.

di Monia Settimi

L’annuncio è stato fatto dal sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, che ha confermato l’avvio dei lavori dopo anni di rinvii e contenziosi: «Dopo un lungo percorso di attese, siamo pronti a dare vita a una struttura moderna e funzionale. Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso la riduzione del sovraffollamento nelle carceri italiane».

La costruzione del nuovo istituto penitenziario è il risultato di un accordo firmato in prefettura a Pordenone, in collaborazione tra l’azienda incaricata e le istituzioni locali. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha fatto sapere che i lavori saranno completati entro il 2026.

La notizia ha suscitato reazioni positive anche tra i politici locali. Emanuele Loperfido, deputato di Pordenone, ha espresso il suo apprezzamento: «Ringraziamo il Governo per aver incrementato le risorse destinate al progetto, raddoppiandole rispetto alle previsioni iniziali. Insieme alle istituzioni, ci impegneremo a vigilare affinché i lavori procedano correttamente e si concludano in tempi brevi. Questo nuovo carcere sarà all’avanguardia, a beneficio non solo dei detenuti, ma anche del personale».

In aggiunta, Loperfido ha sottolineato un vantaggio collaterale: «La riqualificazione di questa area ci permetterà di restituire il Castello di Pordenone al cuore della città, aprendo la strada a nuove iniziative sociali, culturali e turistiche».

Con l’inizio dei lavori, San Vito al Tagliamento si prepara a un cambiamento significativo, segnando una nuova era per il sistema penitenziario locale e per la comunità.


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Last modified: Ottobre 25, 2024
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