SAN VITO AL TAGLIAMENTO (mercoledì 2 ottobre 2024) – Lunedì 30 settembre, l’Assemblea dei Soci del Consorzio Ponte Rosso-Tagliamento ha approvato all’unanimità il Piano industriale 2025-2027 e il Piano triennale delle opere pubbliche, segnando un momento cruciale per la crescita e l’innovazione del Consorzio, che rappresenta una realtà strategica per il Friuli Occidentale.
di Monia Settimi
Il Presidente Sergio Barel ha illustrato la gestione delle sette aree industriali dislocate su oltre 600 ettari, dove operano 290 aziende che danno lavoro a circa 7.000 persone. Tra i progetti più rilevanti vi sono le nuove convenzioni per le aree D2 e D3 a Sesto al Reghena e Morsano al Tagliamento, con ulteriori accordi previsti per il 2025, coinvolgendo comuni come Aviano, Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Chions e Pravisdomini.
Una delle grandi conquiste del Consorzio riguarda gli investimenti infrastrutturali. La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato oltre 19 milioni di euro per lo sviluppo dell’acquedotto ZIPR, oltre a finanziamenti per progetti ambientali e il potenziamento di servizi pubblici, come l’ampliamento dell’asilo nido consortile.
Il recupero delle aree industriali dismesse e lo sviluppo delle Zone logistiche semplificate (Zls) costituiscono priorità centrali del piano, così come il progetto di collaborazione con Confindustria Alto Adriatico per creare soluzioni abitative destinate ai lavoratori. Il Consorzio continuerà inoltre il monitoraggio ambientale, con particolare attenzione a scarichi, aria e acque di falda, contribuendo a una gestione sostenibile delle risorse.
Last modified: Ottobre 2, 2024