CORDENONS (lunedì 9 settembre 2024) – A Cordenons, l’addestramento ha raggiunto nuovi livelli di intensità e realismo presso la piscina Water Age. Vigili del fuoco e personale dell’Azienda Sanitaria di Pordenone hanno partecipato a simulazioni di emergenza che hanno incluso scenari di rischio acquatico e caduta dall’alto. Questi esercizi hanno messo alla prova la loro preparazione e reattività, in un contesto reso ancora più rilevante dall’ondata di maltempo che sta caratterizzando la regione.
di Monia Settimi
L’addestramento si è sviluppato attraverso tre fasi distinte. Primariamente, i sanitari hanno dato dimostrazione delle tecniche avanzate per il trattamento dei feriti, tra cui rianimazione cardiopolmonare, uso di massaggiatori automatici, intubazione e somministrazione di farmaci.
La fase successiva, invece, si è incentrata su scenari di salvataggio in acqua e ha visto una stretta collaborazione tra vigili del fuoco e sanitari. I medici rianimatori hanno messo in pratica le tecniche di salvataggio e utilizzato i dispositivi di protezione individuale, sotto la supervisione dei vigili del fuoco specializzati, dimostrando la loro capacità di agire con tempestività e competenza.
Infine, l’addestramento si è spostato in ambienti confinati, dove il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) ha guidato i sanitari attraverso esercizi pratici di soccorso in spazi difficili da raggiungere. Questa fase ha dimostrato quanto sia cruciale la collaborazione tra vigili del fuoco e personale sanitario, sottolineando l’importanza di un’efficace sinergia per affrontare le emergenze più complesse. L’addestramento ha rappresentato una tappa fondamentale nel perfezionamento delle competenze e nella creazione di un’unità operativa più coesa, preparando i partecipanti a fronteggiare con successo le sfide più ardue e salvare vite in situazioni critiche.
Last modified: Settembre 9, 2024
